Io te vurria vasa' ",
sospira la canzone
ma prima e più di questo
io ti vorrei bastare,
io te vurria abbasta',
come la gola al canto
come il coltello al pane
come la fede al santo
io ti vorrei bastare.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei bastare,
io te vurria abbasta'.
" Io te vurria vasa' ",
insiste la canzone
ma un pò meno di questo
io ti vorrei mancare
io te vurria manca',
più del fiato in salita
più di neve a Natale
di benda su ferita
più di farina e sale.
E nessun altro abbraccio
potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei mancare,
io te vurria manca'.
Erri de luca
Me l'ha insegnata Tool questa cosa.Andare a Quinnipak,dormire a Quinnipak,fuggire a Quinnipak.É una specie di gioco. Serve quando hai lo schifo addosso,che proprio non c'è verso di togliertelo.Allora ti rannicchi da qualche parte,chiudi gli occhi,e inizi ad inventarti delle storie.Quel che ti viene.Ma lo devi fare bene.Con tutti i particolari.E quello che la gente dice,e i colori,e i suoni.Tutto.E lo schifo a poco a poco se ne va.Poi torna,è ovvio,ma intanto per un po' l'hai fregato.
martedì 26 aprile 2011
martedì 19 aprile 2011
ricerca
sentire che deve pur esserci una combinazione di parole in cui sia racchiusa, per così dire, l'essenza dell'orrore conosciuto in questo secolo. e leggere diari, memorie, reportages, romanzi e poesie, sempre con speranza, e sempre con il medesimo risultato: «non è questo». solo timidamente si fa strada il pensiero che la verità sul destino terreno dell'uomo sia un'altra rispetto a quella che ci è stata insegnata. ma ci asteniamo dal darle un nome.
Czesław Miłosz, Il cagnolino lungo la strada
Czesław Miłosz, Il cagnolino lungo la strada
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