nelle segrete di Toledo ho imparato, quasi a costo della vita, che non c'è niente di più vile o pericoloso di un malvagio che ogni notte se ne va a letto con la coscienza tranquilla. è una cosa orribile. specialmente quando procede di pari passo con l'ignoranza, la superstizione, la stupidità o il potere - accoppiate che si presentano con una certa frequenza. ed è ancora peggio quando ci si sente gli esegeti di una parola, sia essa il Talmud, la Bibbia, il Corano o qualsiasi altro testo scritto o ancora da scrivere. non sono propenso a dispensare consigli - non si impara mai niente dalle disgrazie altrui - ma uno a buon mercato ve lo voglio dare comunque: lorsignori diffidino sempre di chi nella vita non ha letto che un solo libro..
Arturo Pérez-Reverte, Purezza di sangue
Me l'ha insegnata Tool questa cosa.Andare a Quinnipak,dormire a Quinnipak,fuggire a Quinnipak.É una specie di gioco. Serve quando hai lo schifo addosso,che proprio non c'è verso di togliertelo.Allora ti rannicchi da qualche parte,chiudi gli occhi,e inizi ad inventarti delle storie.Quel che ti viene.Ma lo devi fare bene.Con tutti i particolari.E quello che la gente dice,e i colori,e i suoni.Tutto.E lo schifo a poco a poco se ne va.Poi torna,è ovvio,ma intanto per un po' l'hai fregato.
giovedì 6 ottobre 2011
martedì 4 ottobre 2011
Guarderò la tua ombra
Guarderò la tua ombra, se non vuoi che guardi te, gli disse, e lui rispose, Voglio essere ovunque sia la mia ombra, se là saranno i tuoi occhi
José Saramago
José Saramago
Iscriviti a:
Post (Atom)