Me l'ha insegnata Tool questa cosa.Andare a Quinnipak,dormire a Quinnipak,fuggire a Quinnipak.É una specie di gioco. Serve quando hai lo schifo addosso,che proprio non c'è verso di togliertelo.Allora ti rannicchi da qualche parte,chiudi gli occhi,e inizi ad inventarti delle storie.Quel che ti viene.Ma lo devi fare bene.Con tutti i particolari.E quello che la gente dice,e i colori,e i suoni.Tutto.E lo schifo a poco a poco se ne va.Poi torna,è ovvio,ma intanto per un po' l'hai fregato.
martedì 1 febbraio 2011
Ho iniziato...
Ho iniziato a smetterla con i miei contorsionismi mentali e mi sono accorta che la vita non è sempre così complicata, che non dobbiamo necessariamente struggerci dal dolore per amare qualcuno, che l'amore è anche leggerezza, è libertà condivisa, e che la vita va affronata con quel pò di sana incoscienza che ci permette di realizzare tanti sogni che altrimenti rimarrebbero tali...
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