domenica 1 aprile 2007

inconsolabile

Ma, prima di ogni altra cosa, e nel profondo di ogni suo istante, lui era un uomo - inconsolabile. Questo, mi ha insegnato il ventre del mare. Che chi ha visto la verità rimarrà per sempre inconsolabile. E davvero salvato è solo colui che non è mai stato in pericolo. Potrebbe anche arrivare una nave, adesso, all’orizzonte, e correre fin qui sulle onde, e arrivare un istante prima della morte e portarci via, e farci tornare, vivi, vivi: ma non sarebbe questo che, davvero, ci potrebbe salvare. Anche se ritrovassimo mai una qualche terra, noi non saremo mai più salvi. E quel che abbiamo visto rimarrà nei nostri occhi, quel che abbiamo fatto rimarrà nelle nostre mani, quel che abbiamo sentito rimarrà nella nostra anima. E per sempre, noi che abbiamo conosciuto le cose vere, per sempre, noi figli dell’orrore, per sempre, noi reduci dal ventre del mare, per sempre, noi saggi e sapienti, per sempre - saremo inconsolabili.
Inconsolabili.
Inconsolabili.
Alessandro Baricco, Oceano Mare

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